- Date22/10/2019
L’inizio del viaggio dell’incenso a Dubai: il Padiglione dell’Oman inaugurato ufficialmente
La prima pietra del Padiglione dell’Oman per l’Esposizione Universale che si terra’ a Dubai è stata posata ufficialmente lo scorso 10 ottobre ed il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato per l’inaugurazione di Expo, programmata per il 20 Novembre 2020.
Alla cerimonia hanno partecipato le piu’alte cariche dell’Autorita’ Omanita: il dott. Ali Al Sunaidy, Ministro del Commercio e dell’Industria dell’Oman, Sua Eminenza Mohsen Al-Balushi, Consigliere del Ministero del Commercio e dell’Industria e Commissario generale del Sultanato dell’Oman per l’Expo, Hassan Al-Lawati, Consigliere del Ministro per i Beni culturali e per gli Affari del patrimonio, Vice Commissario – Generale del padiglione, il Dr. Khalid Al-Jaradi, Ambasciatore del Sultanato negli Emirati Arabi Uniti e Najib Al Ali, Direttore esecutivo di Expo 2020.
A dimostrazione del successo della collaborazione tra l’Oman e l’Italia nella condivisione di talento, esperienze e know how, all’evento ha presenziato l’intero team internazionale di progettazione del Padiglione guidato dalla societa’ F&M Middle East, in qualita’ di Capo Progetto e Consulente per la Direzione Lavori, rappresentata dal Direttore Generale e Responsabile del Design, Hazem Abdul Karim con il Project Manager Haneen Hammoudeh. Con loro hanno partecipato: Firas Al-Balushi, CEO della societa’ Innovation Factory, promotrice del consorzio, Noor Al-Zadjali, a nome della societa’ di Project Management omanita Meezah, e, infine, i due progettisti omaniti del Concept del Padiglione, Alia al Battashi e Rehab al Zakawni.Il Padiglione dell’Oman per l’Expo 2020 è intitolato “Generazioni di Opportunità” e si basa sul racconto della storia e del ciclo di vita dell’albero dell’incenso, il Luban. L’edificio si compone di tre piani fuori terra, con una superficie lorda di circa 2.200 mq. La forma è ispirata al Luban stesso e il percorso all’interno del Padiglione rappresenta il suo viaggio attraverso il tempo, il suo ruolo nel collegamento tra grandi imperi e civiltà ed il suo potenziale futuro per l’Oman e il mondo.